Quando arriva il giorno del proprio compleanno capita che si facciano i conti dell’anno passato.
Si fa il calcolo del tempo perso e del tempo guadagnato.
Delle cose imparate, dei posti visti e delle cose vissute.
Si fanno i conti con il proprio lavoro, con le amicizie e l’amore.
Cambiato, rimasto, tenuto, amato, voluto, preso, lasciato.
A volte mentre si spengono le candele si versa una lacrimuccia.
Come a capodanno.
La paura che l’anno finito sia una perdita. Quel tempo finito che non torna più.
Il mio anno finito è solo un mix di inizi.
La mia prima fetta di torta.
Allora ho preso una decisione molto importante, una svolta nella mia vita. Qualcosa che possa cambiare il mio tempo e arricchire le mie giornate. Quel qualcosa che mi mancava, sopratutto adesso che sono diventato padre.
Lo faccio per me, per Mini, per Lei
(…)
Imparare a cucinare. Ecco l’ho detto.
Qualche mese fa ho lavorato con Angela Frenda, che ha scritto un libro di ricette molto bello e preparando il video mi sono incuriosito ad alcune ricette.
Ma ho ignorato questa curiosità e mi sono tenuto alla larga dalla cucina.
Ma il caso ha voluto che la prossima settimana inizio un lavoro di due mesi, in cui sarò chiuso dentro cucine meravigliose con donne che hanno scelto il cibo come alfabeto per comunicare.
Allora ho capito che dovevo studiare.
E quindi ecco il mio primo giorno di scuola.
P.s. La ricetta dei bignè la trovate nel libro Racconti di cucina di Angela Frenda, a cui vengono decisamente meglio.
P.s Lei consiglia di preparare la crema pasticcera, per la farcitura, con un cucchiaino di cannella.
mi hai fatto venir voglia di dolci e di far da mangiare. sarebbe anche il momento visto che è un quasi mezzo secolo che vivo grazie alla bravura, alla pazienza e alla generosità di chi mi ha fatto da mangiare. bella lenny, fonte di ispirazione costante.